Distribuzione a cinghia o a catena: differenze, vantaggi e quando conviene.

In quest'articolo parleremo della distribuzione a 360°

Officina Spione

12/13/20252 min read

La distribuzione è una parte fondamentale di qualsiasi motore endotermico perché sincronizza il movimento dei pistoni e delle valvole del motore. Ci sono due tipi principali di distribuzione: a cinghia e a catena. In quest'articolo scoprirai i pro e i contro dell'utilizzo di questi due tipi di distribuzione.

Cos'è la distribuzione del motore:

Come anticipato nell'introduzione è un componente molto importante perché, attraverso o una cinghia, o una catena, sincronizza il movimento dell'albero motore (che fa muovere i pistoni), con quello dell'albero a camme (che fa aprire le valvole di aspirazione e di scarico).

Se scompare questa sincronia tra i due alberi, si possono avere delle conseguenze molto gravi, nel peggiore dei casi si piegano le valvole, quindi per riparare il guasto, il motore è da aprire completamente, con un conseguente costo non irrisorio.

Distribuzione a cinghia: come funziona

La cinghia di distribuzione è una cinghia dentata in gomma e i suoi denti vanno a combaciare perfettamente con i denti mancanti della puleggia dell'albero motore e dell'albero a camme del motore con questo tipo di distribuzione.

Vantaggi della cinghia di distribuzione:

  • Silenziosa

  • Costi inferiori

  • Manutenzione programmabile

sVantaggi della cinghia di distribuzione:

  • Usura nel tempo

  • Rischio di rottura improvvisa

Distribuzione a catena: come funziona

La catena di distribuzione ha il medesimo funzionamento della cinghia, con la differenza che la catena lavora nell'olio (ad eccezione della cinghia a bagno d'olio dei motori Ecoboost Ford e Puretech PSA) e con la differenza che viene utilizzata una catena metallica per la sincronizzazione dei due alberi invece della cinghia.

Vantaggi della catena di distribuzione:

  • Maggiore durata

  • Nessuna sostituzione programmata

  • Più robusta

sVantaggi della catena di distribuzione:

  • Riparazioni più costose

  • Rumorosità in caso di usura

Quando cambiare la cinghia di distribuzione:

Ogni casa costruttrice imposta i chilometri per la sostituzione del kit distribuzione, che non è solo della cinghia, ma di tutti i vari cuscinetti e da non escludere, la pompa dell'acqua se è presente nella distribuzione. I vari costruttori oltre al chilometraggio impostano anche un lasso di tempo, perché, anche se si percorrono pochi chilometri, la gomma nel tempo si usura comunque.

Non bisogna aspettare dei sintomi perché la cinghia non da alcun sintomo, si spezza senza alcun preavviso.

Problemi comuni della catena di distribuzione:

Innanzitutto, se il guidatore rispetta la gradazione dell'olio ed è meticoloso con il cambio dell'olio e del filtro, fatto alla tempistica prevista da casamadre, la catena è destinata a durare.

Ci si può accorgere che una catena è agli sgoccioli dal rumore metallico che proviene dal motore, soprattutto quando il motore è freddo.

Cinghia o catena: quale conviene scegliere

Ovviamente dipende dal tipo di veicolo e quindi dal tipo di tragitto che si deve percorrere abitualmente con l'autovettura. Se si acquista un'auto usata bisogna tenere conto della distribuzione se è stata già cambiata o meno, fondamentale.

Cosa consiglia la nostra officina:

In caso di distribuzione a cinghia bisogna informarsi su quanti chilometri ha percorso la distribuzione e il tempo.

Nel caso di distribuzione a catena bisogna essere meticolosi con i chilometri e il tempo percorsi dall'olio e, fondamentale, anche il livello dell'olio motore. La catena deve essere sempre lubrificata, se manca l'olio si usura molto velocemente.

Non bisogna trascurare quest'elemento perché è fondamentale per la salute del tuo motore, che sia a cinghia o a catena, i controlli periodici sull'autovettura vanno fatti comunque.

Se hai bisogno di un preventivo per la distribuzione della tua autovettura, non esitare a contattarci!